Epistolario di Roberto Bellarmino Tra labirinti e biblioteche - I grandi libri della tradizione cristiana

Nell’anno 2021 si ricorderà il 400esimo anniversario della morte del card. Roberto Bellarmino, santo e dottore della Chiesa, patrono del Sodalizio Gregoriano di cui fa parte anche la nostra università. Fu figura ricchissima, di cui è difficile anche solo elencare i motivi di interesse: letterato raffinato e predicatore insigne, teologo eminente e abile diplomatico, gesuita e cardinale, tra i revisori dell’edizione Vulgata della Bibbia e tra i periti chiamati ad esaminare di casi di Giordano Bruno e Galileo Galilei, oltre a molto altro. Ripercorrere il suo Epistolario significa mettere mano a molte delle radici in cui affonda la nostra cultura, e non solo.

Ce ne parlerà Martin Morales, professore presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa e Direttore dell’Archivio Storico della Pontificia Università Gregoriana, all’interno del quale è maturato il progetto Epistolae Bellarmini Cardinalis [https://gate.unigre.it/mediawiki/index.php/Epistolae_Bellarmini_Cardinalis].