Nuova musica alla Chiesa Nuova: dramma e devozione sulle tracce di Anerio

Author: Costanza Montanari

Il compositore Americano ri-immagina le opere di Giovanni Anerio per la Chiesa in cui la musica di Anerio e’ stata eseguita 4 secoli fa

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Roma, Lazio/Italia: I cinque nuovi oratori, composti da J.J. Wright sulla base delle opere di Giovanni Anerio verranno presentati per la prima volta Giovedì, 1 Giugno alle ore 21:00 presso la Chiesa Nuova. Il concerto, patrocinato dalla University of Notre Dame (Indiana, USA) e dal Pontificio Instituto di Musica Sacra (Roma), vedrà la partecipazione dei cori degli studenti di entrambe le istituzioni, di un’orchestra da camera e di un ensemble jazz. Il concerto sarà gratuito ed aperto al pubblico.

Le nuove opere composte sono basate sulla Liturgia della Parola dalla Messa della Vigilia della Pasqua Cristiana. Cinque scene bibliche e devote, rielaborate secondo il Teatro Armonico Spirituale di Madrigale (1619) di Giovanni Anerio, che utilizzano il linguaggio della musica jazz e contemporanea. Il Teatro è stato originariamente creato e presentato nell’Oratorio della Chiesa Nuova, esattamente 400 anni fa.

Ideato dal vincitore di un Grammy award, compositore, pianista e direttore d’orchestra J.J. Wright, il suo lavoro segue il successo della critica ottenuto dalla sua cantata dell’Avvento e di Natale, O Emmanuel, che è rapidamente diventata un bestseller di music, trovandosi in cima alle classifiche di musica classica di Billbord per settimane.

Le messe vespertine nei primi anni del 17esimo secolo a Roma, incluso il Teatro, erano una delle occasioni musicali e spirituali più partecipate del momento. Il nuovo progetto di Wright esamina come le messe dei vespri della Chiesa Nuova permisero all’oratorio di prosperare. I nuovi oratori di Wright incorporano le pratiche migliori di tale ossequiato movimento in modo tale da incitare la rinascita della musica sacra e della devozione Cristiana nel 21esimo secolo.

Piepaolo Polzonetti, Professore di Musicologia presso la University of Notre Dame e studioso di musica italiana dice: “Gli oratori di Anerio sono stati scritti per entrare in contatto con le persone attraverso il teatro e la musica di grande immediatezza, rispondendo ai gusti di diversi gruppi di persone. Wright ha studiato lo stile di Anerio con attensione al fine di produrre qualcosa di diverso ma allo stesso tempo analogo. La sua musica cattura l’intento degli oratori barocchi di offirci un’esperienxza similare al giorno d’oggi. Questo è un progetto di traduzione culturale informata e di fusione di tradizioni, quella italiana e quella americana, volto al fine di produrre arte innovativa che abbia uno scopo reale.”

Per maggiori informazioni: jjwrightmusic.com or international.nd.edu/global-gateways/rome.

Originally published by Costanza Montanari at international.nd.edu on May 25, 2017.